Quando in una celebre puntata di “Sex And The City” Mr Big ha chiesto in sposa Carrie Bradshaw infilandole ai piedi quelle décolletées a tacco alto in velluto con spilla di cristalli che lei indosserà il giorno delle nozze, è stato chiaro a tutti quanto le calzature avessero oramai un posto di primo piano all’interno dell’idea stessa di matrimonio. Con tutto quello che comporta. Perché non si sogna solo l’abito con cui si dirà “sì, lo voglio” ma anche alcuni “dettagli” hanno acquisito un’importanza unica. In primis le scarpe da sposa. Ed è scontato che ora più che mai le tendenze dei look non possano prescindere da modelli di calzature unici e speciali, protagonisti, alla stregua del vestito, di collezioni ogni anno diverse e ricche di proposte in cui l’accessorio bridal per eccellenza si declina in interpretazioni tra cui ogni bride to be potrà trovare quella a lei più congeniale.

Dalle classiche décolletée ai sandali gioiello fino a modelli couture: il catalogo è ampio e segue quei trend che si sviluppano sia in parallelo che autonomamente rispetto alle canoniche creazioni à porter di cui Sì Sposaitalia Collezioni è testimone. In virtù del suo essere punto di riferimento dell’intero settore wedding, la kermesse ospita da sempre le migliori aziende di bridal shoes italiane e internazionali e, in vista del suo appuntamento di aprile, ha chiesto loro quali saranno gli input creativi dai quali farsi conquistare per portare la magia del matrimonio fin dalla punta dei piedi.

E le sorprese cominciano subito notando due evidenti direzioni che le collezioni di calzature stanno seguendo e che rinforzano il loro legame imprescindibile con il tempo presente, la sostenibilità da una parte e il desiderio del bello e del lussuoso dall’altra. “La parola d’ordine è riutilizzo a cui non è slegato il fattore comfort” dice Alessio Demma di Francesco Italy evidenziando una caratteristica chiave di scarpe che si prestano a essere utilizzate anche dopo il giorno del sì e che sono portabilissime grazie ad accorgimenti strutturali che le rendono estremamente confortevoli. Ma non solo. In evidenza anche il ritorno a un’idea di lusso di cui la scarpa gioiello si fa ambasciatrice d’eccezione, con le sue esplorazioni di cromie e materiali differenti. Una particolarità che accomuna anche le creazioni firmate dalla Calzoleria Marini, in cui ci sono dei distinguo tra modelli destinati a matrimoni diurni e serali, con la predilezione per questi ultimi di tinte scure e vernici, e dove le lavorazioni e le texture spesso si richiamano a quelle utilizzate negli abiti da cerimonia.

Nozze inevitabili quelle tra abito e accessorio in cui largo spazio è dato anche agli input personali delle spose affinché i loro desideri siano espressi alla perfezione in tutto quello che indosseranno nel grande giorno. “Sono le bride to be al centro di tutto e ogni cerimonia diventa l’occasione per dare loro l’opportunità di esprimersi” commenta Alice Ferrario brand manager di MSUP Shoes che, da sempre, interpreta le tendenze moda per le sue clienti introducendo quella possibilità di personalizzazione di ogni modello che coinvolge tutta la scarpa. Il tacco come il materiale, i decori come le forme: ogni calzatura diventa uno strumento prezioso e, al contempo, un atout imprescindibile di ogni matrimonio. Le tendenze? Occhi puntati sulle iconiche décolletée, rilette in numerose varianti e con aggiunta di dettagli inconsueti, e sulla palette cromatica sempre più ampia in cui alle classiche tonalità tenui del nude, del cipria e dell’avorio si accompagnano le sfumature pop del giallo citrino, del rosa orchidea ma anche del verde marino e del malva. Insomma, vale tutto purchè sia estremamente romantico: lo sanno bene da Danira Calzature dove, accanto alle raffinate collezioni per cui sono celebri, hanno ideato “Nodo d’amore”, una proposta nuova ispirata all’amore in tutte le sue forme, capace di unire il gusto tradizionale a un’innovazione ricercata e moderna, in un mix perfetto amatissimo dalle spose contemporanee.