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Tra l’armonia irregolare degli abiti asimmetrici e le spalline simbolo inconfondibile di femminilità.
Abiti asimmetrici
Una nuova armonia per l’abito da sposa che rompe gli schemi e diventa irregolare. Gonne che, nel sovrapporre vari strati, lo fanno con altezze diverse oppure che scelgono di alzarsi solo da un lato, creando uno scenografico ‘effetto sipario’. Un gioco che vede al proprio attivo anche gli orli non finiti, leggermente sfrangiati, disposti a zig zag, apparentemente senza regole precise. Appartengono a questa categoria i corti dotati di strascico, quelli dall’orlo obliquo, quei giochi che tendono a stupire e a rivelare nuove irregolari geometrie.
Spalle, spalline, bretelle
Niente corpetti privi di sostegno per la prossima stagione, ma piuttosto una serie di spalline che, cambiando dimensioni, si fanno ora sottilissime quasi appartenessero ad un capo sottoveste, ora larghe e piatte fino a far pensare a delle bretelle. Un elemento che da strutturale diventa decorativo. Tondeggianti, piatte, infinitesimali o pronunciate, le spalline sono sempre un simbolo di femminilità e di seduzione e non sentono di esserlo per la sposa.
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