Le feste dei diciott’anni, anche se momentaneamente sospese per motivi sanitari, sono diventate, e speriamo torneranno ad esserlo, un appuntamento importante. Scordiamoci ‘il ballo delle debuttanti’, l’evento nato nel Settecento a Parigi, presso l’Hotel Crillon, emulato a Vienna come Opernball, una tradizione portata avanti in Italia dai cadetti delle scuole militari, famosi quelli della Reggia di Venaria a Torino, della Scuola Nunziatelle a Napoli e dell’Acquario di Roma. Niente abiti per forza bianchi e un po’ retro, niente romanticismi esasperati, anche se il rito del passaggio all’età adulta non ha perso il suo intrinseco significato. E i ragazzi lo sentono più intensamente che mai. “Sono sempre molto emozionati-dice Anna Frascisco che fra i tanti eventi ha organizzato anche molti diciottesimi; si sentono importanti, consapevoli del momento, sanno che si sta spalancando davanti a loro una nuova stagione. Per organizzarlo si cerca una location prossima ai luoghi che frequentano, come la scuola, e facilmente raggiungibili in taxi o con la navetta, niente cena ma buffet, fondamentale la musica, il dj.” E’ un momento di libertà e di condivisione, festeggiare insieme diventa importante. Un hangar, un loft, una serra, luoghi che lascino un po’ di libertà: di ballare, di chiacchierare, ma anche di giocare.

“E’ importante organizzare degli intrattenimenti, momenti di aggregazione che mettano in comunicazione magari diversi gruppi di ragazzi, che rompano le timidezze” dice Elisabetta Cardani, una lunga militanza nell’organizzazione di feste e party. Determinante il dress code che i giovani prendono molto seriamente. “I ragazzi optano spesso per lo smoking, è una scelta che fa gruppo e rende immediatamente importante l’occasione, magari è una prima volta. In alternativa abiti eleganti, sempre scuri, portati con la camicia bianca e la cravatta stretta stretta e lunga, a volte resi meno formali dalle sneakers personalizzate. Per le diciottenni l’abito ha altrettanta importanza, è una scelta strategica, e si orientano sempre verso quello da sera, lungo  o, se corto, elegantissimo e super accessoriato. I colori sono pieni e decisi: nero, blu notte, verde smeraldo, rosso rubino, gli scintillii dovuti. “Mi stupisce quanta importanza diano al vestito, quasi cinematografico - dice Alessia Santa - lo ricercano con estrema cura, consapevoli dell’occasione. Vogliono essere spontanee, ma non cedono a nessun minimalismo, testa alta e tacco alto.

Oltre alla scelta stilistica non rinunciano all’effetto “WOW”.  “Alle giovani donne piace l'effetto sorpresa nel mostrare l'abito dei sogni come anteprima assoluta nella serata evento e mai prima - ci svela Luigi Auletta di Impero Couture - quindi massima riservatezza e cura dell'esclusiva dell'abito da loro scelto. Questa è la giusta ricetta per la buona riuscita di una ex-festa divenuta evento”.

La cura nella scelta dell’abito e nell’organizzazione dell’evento parte proprio dai genitori “che iniziano a ritenere il diciottesimo come la prima e forse più importante festa dei lori figli e soprattutto lo fanno senza nessun tipo di freno economico e emotivo – dichiara Maurizio Parisi di Atelier in Moda (Foggia) - Quindi ben vengano i 18esimi e i loro pre e post video a caccia di like  e visualizzazioni”.

Se in Italia quello dei diciottesimi è un fenomeno in pieno fermento anche in Spagna…..

“Per molti, raggiungere questa età è uno dei momenti più emozionanti e desiderati, quindi è imperativo celebrarlo con stile e custodire i migliori ricordi di questa giornata – afferma Sonia Pena. “E’ bello sapere come godersi questa fantastica giornata dall'inizio alla fine”. Perché “ la festa per i 18 anni é un traguardo importante, da celebrare con grande stile e ovviamente con un abito d’effetto – commenta Josè Ruiz di Carla Ruiz.” Questo é sicuramente un settore di mercato molto  interessante e sempre proiettato verso le nuove tendenze della moda”.