Si affaccia la nuova stagione che tutti aspettiamo con grande entusiasmo, si profilano le nuove tendenze, si definiscono le nuove silhouette, i nuovi dettagli, si riparte alla grande. La voglia è quella di un abito che riesca a raccontare tante emozioni, che sia seducente, ma anche romantico, modernissimo con un tocco vintage. L’abito perfetto.
Dal velo alla veletta
Veli capolavoro preziosi e bizzosi, triangolari e voluminosi. Veli mantello, veli mantiglia, non più nuvole indefinite, ma vere e proprie opere di maestria disposti a lasciare il posto solo alla veletta, un elemento fra fra il candido e il misterioso, fermata da un fiocco o da una spilla gioiello.
L’abito scultura
Corpi fasciati, tessuti avvolti dal seno in giù come fossero preziosissime bende che sottolineano la silhouette. L’effetto è quello di un abito dal potenziale seduttivo, da straordinario white carpet.
Esprit provenzale
Si ispira a Ines dela Fressange o a Nausica, coniugando la classicità alla sua interpretazione moderna, questo stile dal tocco leggero, un po’ bucolico, un po’ ingenuo, fatto di pizzi leggeri e trasparenti, in Sangallo, in plumetis, dalle linee semplici definite solo delicatamente dai bordini in pizzo un po’ vintage.
L’abito botanico
Tornano i fiori e gli elementi naturali, fiori quasi veri grandi e invadenti o fiori in tre d, ritagliati in maniera quasi elementare. Corolle che fermano una scollatura, danno il via allo strascico, sottolineano il punto vita.
L’abito corto
Una scelta romantica e anni Cinquanta che strizza l’occhio a Audrey Hepburn e al suo stile indimenticabile. Gonne a ruota, generose e vanitose, pronto ad ondeggiare ad ogni passo